Come funzionano le notifiche via PEC

Attraverso una tecnologia adeguata ed implementata ad hoc, le Pubbliche amministrazioni e le imprese del settore avranno la possibilità di seguire l’intero iter scongiurando il rischio ad esempio che la variazione dell’indirizzo Pec presso il pubblico registro renda nullo l’atto notificato.

L’indirizzo di recapito per tali tipologie di avvisi o atti viene attinto dagli elenchi Ini-pec, Ipa e dall’indice nazionale dei domicili digitali di persone fisiche, professionisti e altri enti di diritto privato non tenuti all’iscrizione in albi, elenchi o registri professionali o nel registro delle imprese, nonché dai domicili eletti per la ricezione di notifiche della P.A.

Serve quindi dotarsi di uno strumento che non assolva il “semplice” compito dell’invio tramite PEC di un atto ma uno strumento WEB-nativo completo che permetta la gestione dell’iter di notifica partendo dal recupero dell’indirizzo PEC ufficiale, alla notifica dell’atto vero e proprio per arrivare alla gestione post invio con monitoraggio ricevute di ritorno, errori, anomalie ed evidenze chiare sulle ricevute di ritorno per il corretto perfezionamento di recapito dell’atto. 

Pertanto è indispensabile una progettualità completa dell’intera filiera legata alla notifica degli atti.